Per schede elettroniche d'eccellenza, affidati ad ARC!
Negli ultimi 20 anni la tecnologia è diventata sempre più una colonna portante della nostra società insinuandosi in ogni aspetto della vita quotidiana, dalle cose più semplici alle intelligenze artificiali che ci aiutano a risolvere i problemi più complessi con minor fatica.
Ormai è tangibile che la durata dei dispositivi elettronici sia sempre minore. Quindi come ci comportiamo? Buttiamo o ripariamo? E se buttiamo cosa succede?
Il mercato tecnologico e commerciale ci riempiono di novità allettanti con ipotetiche nuove funzioni necessarie. Ma siamo sicuri che quello che abbiamo sia così vecchio?
Noi di Arc siamo convinti che i progressi tecnologici e l’approvvigionamento responsabile siano le chiavi per un futuro più sostenibile. Ogni azione, sia aziendale che individuale, conta.
Come azienda, ci siamo proposti da vari anni di provare a contribuire nel nostro piccolo a non fomentare questa politica commerciale dello spreco elettronico. Abbiamo seguito il LCC (Life Cycle Cost) e LCA (Life Cycle Assessment) in due Progetti Europei: FLEXICAST e CIRMET, dove abbiamo partecipato in qualità di partner esperti del settore elettronico. In queste valutazioni sul ciclo di vita dei prodotti da noi realizzati, abbiamo studiato la durata dei componenti utilizzati e la loro permanenza sul mercato, assicurando in questo modo una lunga durata di produzione senza avere prodotti che vanno fuori produzione in breve tempo e un costo accessibile di progettazione, nel quale siamo esperti del settore. Applicando i principi dell'economia circolare, cerchiamo di ridurre al minimo l'impatto ambientale dei nostri prodotti e di prolungarne il ciclo di vita.
In linea con la nostra politica aziendale non compriamo pc nuovi ma rigenerati, in questo modo, evitiamo di alimentare il consumismo sfrenato e diamo una seconda vita a prodotti ancora perfettamente funzionali.
Molti nostri fornitori si stanno approcciando alla certificazione Carbon-free, abbattendo le emissioni di gas nocivi producendo la propria energia in maniera green. Inoltre, ci avvaliamo di un servizio di ritiro periodico per smaltire correttamente i rifiuti elettronici e i materiali riciclabili.
Grazie alla sostenibilità, l'industria elettronica può ridurre significativamente il suo impatto sull'ambiente, preservando le risorse naturali e diminuendo l'inquinamento.
Implementando pratiche sostenibili, come l'uso di materiali riciclati e l'adozione di processi di produzione a basso impatto ambientale, le aziende possono ridurre drasticamente il loro consumo di risorse e le emissioni di carbonio. I biomateriali, come quelli derivati da fonti rinnovabili, stanno rivoluzionando il settore dell'eco-design, offrendo alternative più sostenibili ai materiali tradizionali. Ad esempio, utilizzare alluminio o vetronite riciclati per i componenti può ridurre l'energia necessaria per la produzione e le emissioni di CO2 fino al 95% rispetto all'uso di alluminio vergine o ridurre l’estrazione del silicio, che si trova nei primi posti dei materiali più estratti al mondo con grandi impatti sulla morfologia del territorio.
Per ogni dispositivo che decidiamo di sostituire, si genera un cosiddetto RAEE o e-waste, tra i rifiuti più complessi da riciclare in quanto composti da diversi materiali spesso mischiati e assemblati. Ogni anno, milioni di tonnellate di dispositivi elettronici obsoleti finiscono nelle discariche, rilasciando sostanze tossiche come piombo, mercurio e cadmio nell'ambiente.
Questo pratica di ricliclo non solo riduce la quantità di rifiuti che finiscono nelle discariche, ma recupera anche materiali preziosi che possono essere reintegrati nel ciclo produttivo, riducendo la dipendenza da risorse vergini.
Adottare pratiche sostenibili può stimolare l'innovazione e aumentare la competitività delle aziende nel settore dell'elettronica. La questione GREEN, trainata anche dalla moda, sta incrementando la domanda di prodotti ecologici, con i consumatori sempre più consapevoli delle implicazioni ambientali dei loro acquisti. Le aziende che riescono a sviluppare prodotti più sostenibili possono differenziarsi dai concorrenti e conquistare nuove fasce di mercato; basti pensare al carbonio riciclato o ai case dei portatili realizzati in plastica riciclata che fa molto chic.
Inoltre, l'adozione di tecnologie green può portare a significativi risparmi sui costi operativi. L'uso efficiente delle risorse di recupero e l'ottimizzazione dei processi produttivi per adattarsi a nuovi materiali misti, possono ridurre i costi energetici e delle materie prime in quanto acquistate in parte minore rispetto ad alcuni anni fa.
Si sta esplorando una nuova strada verso la sostenibilità, sostituendo materiali pregiati e inquinanti con risorse di scarto, come ad esempio
Fonte: e-cology.it
Questi esempi dimostrano come i biomateriali stiano aprendo nuove frontiere nell'elettronica sostenibile, contribuendo a ridurre la dipendenza da risorse finite e a minimizzare l'impatto ambientale.
La sostenibilità nell'elettronica non è solo un bene per l'ambiente, ma anche per i lavoratori. Eliminando l'esposizione a sostanze chimiche pericolose e migliorando le condizioni di lavoro, si garantisce un ambiente lavorativo più sicuro e salubre, proteggendo la salute dei dipendenti nel lungo periodo.
In ARC, da anni ci impegniamo a rendere la nostra filiera produttiva più rispettosa dell'ambiente e della salute. Abbiamo eliminato l'uso di acidi nella produzione dei circuiti stampati e abbiamo sostituito resine e solventi con alternative più ecologiche e meno dannose per gli operatori. Inoltre, abbiamo adottato prodotti di finitura sicuri per gli utenti finali, in linea con le normative più stringenti.
Un ulteriore punto a favore delle aziende che progressivamente si avvicinano al mondo green o prendono coscienza degli effetti delle sostanze sulla salute delle persone, è anche un investimento sulla propria immagine e reputazione in quanto oggigiorno il settore dell’elettronica sostenibile crea una filiera di passaparola che apre verso nuovi mercati, anche per piccole realtà come ARC.
Inoltre, le certificazioni ambientali sono sempre più richieste dai consumatori e possono rappresentare un vantaggio competitivo significativo.
Lo smaltimento improprio dei dispositivi elettronici rappresenta una grave minaccia per l'ambiente. Per contrastare questo problema, è fondamentale promuovere una cultura della sostenibilità, incentivando la riparazione, il riutilizzo e il riciclo. Attraverso campagne di sensibilizzazione e l'adozione di politiche ambientali più stringenti, possiamo ridurre drasticamente l'impatto ecologico dell'industria elettronica e costruire un futuro più sostenibile.
L'elettronica sostenibile rappresenta un'opportunità unica per le aziende. Non solo contribuisce a preservare l'ambiente, ma apre le porte a nuovi mercati e a una clientela sempre più attenta alle tematiche green. Investire in pratiche sostenibili è una scelta strategica per garantire la competitività sul lungo termine.
P.IVA IT01640020366
Numero REA 231844